DIGITAL SHOW
#ghostbooknumerosei #oceanplasticfree
LA BELLEZZA CAMBIA IL MONDO?
A cura di Riccardo Costantini
GLI AUTORI
È stata allieva di Antonio Biasiucci intraprendendo un percorso di ricerca di fotografia d’autore.
La sua pratica artistica, che dedica da molti anni al paesaggio e al tema del mare, costellata da immagine e materia, attraversa itinerari cartografici immaginari per un’indagine poetica del suo oceano interiore.
Le sue opere sono state esposte in molte Gallerie d’Arte e Musei sia in Italia che all’estero e alcune fanno parte di Collezioni d’Arte Contemporanea. Ha elaborato alcuni lavori rilevanti per la sua ricerca durante alcune residenze d’artista sulle isole del Mediterraneo. Attualmente lavora con Claudio Composti Direttore Artistico di mc2gallery di Milano e Beatrice Burati Anderson Art Gallery di Venezia.
Quaderno di un'isola
Napoli, 18 Giugno 2019
Oggi a bordo di una nave mi separo dalla mia costa per raggiungere un’isola.
Attraverserò il mare ogni giorno del mio itinerario, nella tasca della giacca ho una pietra acquamarina e un quaderno con la copertina celeste dove conserverò il mio racconto acquatico intriso di molecole d’azzurro sospese tra cielo e mare, di coordinate incerte e costellazioni mutevoli. Resterò in ascolto del suono dell’oceano, diventerò frammento nella grammatica della costa.
Lì, dove la terra si perde dentro il mare, sarò isola nell’isola.
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Dopo anni d’irrequietezza “vagabonda” ad esplorare il mondo, trova nella sua città natale il proprio “nido” dove inizia negli anni ’90 una ricerca attraverso la fotografia come linguaggio predominante. Maura Banfo ha sempre subìto la fascinazione della materia: nel suo lavoro pluridecennale costellato di mostre, residenze d’artista e molti riconoscimenti – ha attentamente indagato osservando la realtà, a partire dagli oggetti che la circondavano e decidendo di restituirli con il mezzo fotografico come nuove entità spogliate del loro significato, architetture da indagare, entità da osservare sotto punti di vista inediti per aprirli a nuovi codici di senso. La forza del suo lavoro sta nel mantenere ben riconoscibile la propria impronta creativa e la propria poetica, ma in una continua scoperta di nuove sfaccettature e punti di vista: sebbene prevalga una preferenza per la fotografia, lavora con padronanza anche con il video, il disegno e l’installazione.
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Dal 2007 al 2013, unitamente a Roberto Mutti e Giovanni Pelloso, è membro del comitato direttivo/scientifico di Photofestival Milano. Nel 2010 si trasferisce a Torino dove apre il proprio spazio Riccardo Costantini Contemporary.
La galleria d'arte Riccardo Costantini Contemporary promuove ed espone artisti emergenti ed affermati, operando esclusivamente nel mercato primario.
L'attenzione è rivolta alla scena italiana ed internazionale e a tutti i mezzi espressivi dell’arte contemporanea: pittura, fotografia, video, scultura e arte installativa.
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Inoltre, collabora con riviste italiane come: Perimetro, Il Fotografo, Nss Magazine, Sali & Tabacchi e Ghost Book. È rappresentato dalla Galleria Riccardo Costantini Contemporary (Torino) dalla Galleria Ares Contemporary (Lugano) e dalla Galleria Valeria Bella (Milano).
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Dopo gli studi inizia la sua attività, la pittura è il linguaggio che per primo lo ha fatto entrare nel mondo dell’arte, senza mai dimenticare la sua grande attenzione e studio della filosofia e passione per la poesia, in seguito ha affiancato al mezzo pittorico quello fotografico; la sua ricerca di forte contenuto concettuale ha sovente mescolato all’immagine la gestualità del segno e il rigore della parola, quest’ultima sovente impregnata di narrazione e introspezione esistenziale.
Opere di Pierluigi Fresia sono state presentate in diverse fiere internazionali d’arte contemporanea:
ARCO di Madrid, ARTISSIMA a Torino, ARTEFIERA di Bologna, ARTEVERONA, MIA e MIART a Milano, PHOTO BIENNALE Daegu (Corea), inoltre sue opere sono state esposte in diverse mostre collettive e personali in spazi istituzionali pubblici e in gallerie private, altre fanno parte di diverse collezioni d’arte contemporanea sia private che di fondazioni e musei, tra gli altri il MART di Rovereto , la GAM di Torino e la “Thomas J. Watson Library” presso il MET di New York.
In Italia è rappresentato dalla Galleria Milano di Milano, dalla Galleria Studio G7 di Bologna e dalla Galleria Visionquest4rosso di Genova.
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Studia Matematica Pura presso l'Università di Torino. Nel 1976 intraprende il cammino dell'Arte e la professione di pittore.
Nel 1977 si trasferisce in Brasile, dove risiede fino al 1983. Tornato in Italia, vive stabilmente in Provincia di Cuneo.
La sua eclettica produzione nell'ambito delle arti visive viene continuativamente integrata da una sostanziale attività di studio, ricerca e promozione culturale.
Da questa versatile prerogativa scaturisce nel 1984 il suo interesse per la Gnomonica, l'arte delle meridiane, che diventa nel 1986 la sua principale attività professionale.
Nel 2012 riporta risolutamente in primo piano la sua libera produzione pittorica.
Al di là della dimensione professionale, egli stesso ha sempre interpretato il proprio percorso artistico soprattutto come un cammino interiore.
Dal 1998 è monaco buddhista di tradizione Zen, responsabile del Dojo Zen Sanrin di Fossano.
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Dal 1985 si stabilisce a Torino, lavora come picture editor per Studio Livio e come consulente per Pacific Press Service di Tokyo; contemporaneamente collabora con importanti riviste di architettura e interior design e gruppi editoriali come Condè Nast, Taschen, etc.
La fotografia di architettura, di interni e il paesaggio diventano i campi fondamentali della sua attività professionale e della sua ricerca. Sono numerosi i progetti su cui ha lavorato, tra cui negli ultimi anni:
Le Temple du Soleil - uno sguardo particolare sull’ architettura dell’utopia dell’ architetto filosofo francese Jean Balladur, esposto a Palazzo Morando a Milano, a Montpellier a PierresVives progettato da Zaha Hadid, a Poissy-Paris a Villa Savoye-Le Corbusier e ai Lichfield Studios di Londra la galleria dell’architetto JeanMichel Wilmotte.
La Buona Ventura-Etranges Etrangers - Ritratti di italiani a Parigi, esposti con una personale durante “Un été Italien”, dedicata alla fotografia italiana, alla Maison Européenne de la Photographie de Paris, che le valse un importante riconoscimento internazionale.
WarlessTheatres - dedicato ai paesaggi dell’ Afghanistan, Yemen ed Ethiopia, immagini realizzate quando erano ancora luoghi accessibili, riserve di culture e di risorse. riletti con nuove sequenze e cromie inedite realizzate a mano. Progetto selezionato ed esposto per la Biennale du Monde Arabe Contemporaine, Paris 2019.
Teatri Photopastel - serie dedicata ai Teatri Italiani, che riinterpretati e rivisitati e con sapiente intervento di coloritura a mano, diventano luoghi immaginari dove il sogno e la poesia coabitano. In mostra alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e alla Galerie XII/Valerie-Anne Giscard d’Estaing Paris .
Partecipa con Paola Sosio Contemporary Art a numerose Fiere di Arte Contemporanea e Fotografia quali MIA Art Fair a Milano e durante l’Art Week e Artissima a Torino, a The Others Art Fair e a Maggio 2019 alla neo-nata The Phair a Torino. E’ rappresentata in Francia dalla Galerie XII Paris-Los Angeles-Shanghai
Le fotografie di Patrizia Mussa sono state esposte e fanno parte di importanti collezioni museali quali il Museum of Photography di Mosca, la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Palais des Beaux Arts di Lille, oltre ad essere presenti in prestigiose collezioni pubbliche e private in Europa, negli Stati Uniti e in Estremo Oriente.
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Dalla metà degli anni ‘70 realizza reportage di viaggi. Nel 1991 la sua prima mostra personale É sempre solo Luna alla Galleria Il Diaframma di Lanfranco Colombo a Milano. Nel 1996 ha pubblicato il libro Ulivi, Gribaudo Editore. Nel 2000, ‘999, per la collana disegnodiverso, a cura di Paola Gribaudo. Nel 2009 esce il libro Lune, editato da Springer. Nel 2014 Ogni generazione è ponte, ed.Chimera. Il libro Dalla Terra alla Luna è del 2019, ed. Unimaginable. Partecipa a Fiere Nazionali e Internazionali come: Artefiera Bologna, Miart, The Others, Paratissima, Artefiera Verona, Festival di Arles, Fotofever, MIA PhotoFair, Lucca Photofestival, Milano Photofestival, Photobasel, ArtCologne, WOP ART, SCOPE Basel. In ambito grafico famosi i suoi lavori Doodles. Ha esposto al Peggy Guggenheim di Venezia e sue opere sono nella collezione permanente del Museo di Arte Contemporanea di Strasburgo. Sue mostre personali si sono tenute presso Gallerie e Istituzioni a Milano, Torino, Verona, Como, Lisbona, Strasburgo, Berlino. Le sue gallerie di riferimento sono: Riccardo Costantini Contemporary, Luisa Catucci Gallery, Studio Masiero, Grossetti Arte. Innumerevoli le partecipazioni a collettive. Con fotografie della Luna ha ottenuto Honorable Mention nei concorsi IPA, Premio Px3, TIFA, Black and White Spider Awards, MIFA. Nel 2013 è arrivato finalista al Premio BNL - Gruppo BNP Paribas durante MIA PhotoFair con la fotografia Dialogando con Venere_8584. Nel luglio 2019, in occasione del 50° anniversario della discesa dell’uomo sulla Luna, ha partecipato al documentario MOON, prodotto da SkyArte e le riviste Ghost book, Il Fotografo, NPhotography, Diners hanno dedicato ampi articoli al suo lavoro sulla Luna. La Luna, la Luna nel paesaggio, le Rolling Stones e le Rolling Rocks, i Fiori, le performance, sono i suoi soggetti principali. La mostra EXPèRIENZIALE rappresenta il primo gradino di un nuovo percorso. Nel 2020, durante il primo lockdown dovuto al Coronavirus, ha lanciato #indugiamo raccogliendo più di 1.200 immagini e testi poi ordinati per autore sul sito www.indugiamo.it, un grande e appassionato lavoro corale. Su Ghost Book n.6 sono pubblicati alcuni recenti scatti sul tema Fiori.
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GAG – GHOST ART GALLERY | I VIDEO
LE MOSTRE REALIZZATE
La bellezza cambia il mondo?
A cura di Riccardo Costantini
Fotografie di Pierluigi Fresia, Maura Banfo, Edoardo Romagnoli, Patrizia Musso, Claudio Orlandi, Giorgio Racca, Ilaria Abbiento, Gianpiero Fanuli
Torino – Riccardo Costantini Contemporary – 2021
Bra – Il Fondaco – 2021
Ghost #5 Man On The Moon
Fotografie di Edoardo Romagnoli, Rossano Ronci, Silvia Badalotti, Mattia Guolo, Andrea Garuti, Pietro Lucerni, Pierpaolo Pitacco, Giorgio Racca, Angela Pietribiasi, Thomas Straub.
Milano – MyOwnGallery Superstudio Più – 2019
Face To Face
Personale di Davide Dutto per un progetto di Sapori Reclusi
Torino – Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso” dell’Università di Torino
Naked Moon
Personale di Pietro Lucerni
Milano – Copernico Milano Centrale – 2019
Camera Bianca
Fotografie di Giorgio Racca
Milano – Design Boutique Italia – 2019
NoTools_Fork1
Fotografie di Davide Dutto
Torino, Firenze, Milano – 2019
999
Fotografie di Piero Gemelli e Letizia Toscano
Torino – Spazio espositivo Xerjoff – 2019
R-Women
Collettiva di fotografe e fotografi iraniani
Torino – Spazio Espositivo Regione Piemonte – 2018
Vanishing Cover
Pierpaolo Pitacco
Milano – 2018
Ghost #3
Fotografie di Toni Thorimbert, Pierpaolo Pitacco, Rossano Ronci, Giorgio Racca, Diego Mola, Davide Dutto, Carlo Piro
Pontedera (Pisa) – Spazio Espositivo Museo Piaggio – 2017